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EPD fondamentale per analisi LCA
Intervista a Monica Lavagna sui CAM strade
Il CAM Strade fornisce delle indicazioni per la stazione appaltante relative allo sviluppo di un LCA dell’opera. Quali sono a suo avviso gli elementi salienti indicati?
Il CAM Strade propone una metodologia LCA semplificata (sviluppata in coordinamento con il gruppo di lavoro su LCA dei CAM edilizia), selezionando le fasi del ciclo di vita più significative (produzione, costruzione e fine vita), i componenti della stratigrafia più significativi, i tre indicatori di impatto più rilevanti. L’obiettivo è garantire la maggiore completezza possibile dello studio, venendo però incontro all’esigenza di semplificazione richiesta dagli operatori.
Il LCA è richiesto in un criterio premiante previsto in caso di appalto per aggiudicazione lavori. Quanto questo stimolerà le aziende e le stazioni appaltanti al miglioramento degli impatti ambientali di un’opera?
La richiesta, anche solo come criterio premiante, porta gli operatori e le aziende a dotarsi delle competenze e degli strumenti per rimanere competitivi sul mercato, e le stazioni appaltanti ad aggiornare le proprie conoscenze. Questo si auspica faccia crescere la consapevolezza di come operare scelte di sostenibilità supportate dalla dimostrazione dell’efficacia in termini di risultato di riduzione degli impatti ambientali. Peraltro dobbiamo considerare lo studio LCA come ormai obbligatorio, in quanto previsto dal Nuovo Codice Appalti nella Relazione di sostenibilità.
Per lo sviluppo del LCA dell’opera, quanto le EPD dei prodotti impiegati e la digitalizzazione delle informazioni in esso contenute risulterà un elemento importante per il settore delle costruzioni?
Le EPD costituiscono una fonte dati fondamentale per condurre uno studio LCA, permettendo l’uso di dati primari, correlati agli specifici prodotti impiegati. I dati generici (secondari) da banca dati sono necessari laddove non siano disponibili dati specifici, ma possono costituire un elemento di grande approssimazione. La disponibilità di dati digitalizzati, facilmente importabili nei software di settore (es. BIM), supporta gli operatori nell’uso di tali dati, favorendo l’accessibilità alle informazioni e la diffusione del loro uso.
Ritiene sia importante che la verifica del LCA sia svolta da un organismo di valutazione della conformità accreditato come prevede il criterio e per quali ragioni?
I CAM indicano alla stazione appaltante di dotarsi di esperti di analisi LCA ai fini della corretta valutazione della documentazione presentata. Sappiamo come la Pubblica Amministrazione non abbia al momento adeguate competenze interne, data la specificità di questa metodologia e la recente richiesta nelle normative di integrare questo tipo di valutazioni. Sarà necessario formare gli operatori nel tempo, ma al momento, per garantire una corretta verifica, diventa importante appoggiarsi a soggetti esterni, e la verifica di parte terza è apparsa la soluzione più affidabile, così come peraltro previsto anche dallo standard ISO 14071.