Intervista a Laura Moran
Riportiamo l'intervista rilasciata dall'ing. Laura Moran Development and Technical Services Manager Rockwool® per ICMQ Notizie n. 96 di dicembre.
Il Gruppo Rockwool® è leader nella produzione di lana di roccia: in termini di isolamento a cappotto, quali sono le sostanziali differenze con sistemi che prevedono altri materiali isolanti?
Nell’ampio panorama dei materiali disponibili per la realizzazione dei sistemi a cappotto, il sistema di isolamento termico Rockwool, denominato REDArt®, si distingue per l’offerta di prodotti studiati e ottimizzati per garantire alte prestazioni e modalità di posa in opera ideali, sia nel caso di interventi di riqualificazione, sia in quelli di nuova realizzazione.
Grazie al sistema a cappotto è possibile ottenere chiusure ad alto livello prestazionale che consentono una sensibile riduzione dei consumi energetici per la climatizzazione. Il cappotto in lana di roccia permette di ottenere vantaggi in termini di miglioramento delle prestazioni acustiche della parete su cui è installato; di elevata stabilità dimensionale al variare delle condizioni termoigrometriche dell’ambiente; di protezione in caso di incendio; di permeabilità al vapore del pacchetto di chiusura, fornendo un’ottima resistenza agli urti e ripartizione dei carichi grazie alla doppia densità del pannello isolante.
Il sistema REDArt® può essere applicato sia su supporto tradizionale che su edifici in legno (timber frame e CLT) e per ciascuna tipologia di supporto indicata, Rockwool ha ottenuto una Valutazione Tecnica Europea (ETA). Per quanto concerne il supporto in legno CLT, Rockwool si è focalizzata su questa applicazione, ottenendo per prima la Valutazione Tecnica Europea (ETA).
L’abbinamento lana di roccia e legno consente di ottenere ottime prestazioni dal punto di vista termico, acustico e di protezione al fuoco.
Quali sono le principali problematiche legate alla posa del sistema a cappotto e come ritiene si possano affrontare?
I vantaggi del sistema di isolamento a cappotto dipendono in larga misura dalla qualità dei componenti scelti per la sua realizzazione, dall’interazione degli stessi e da una posa in opera accurata.
É infatti necessario andare a costruire uno strato continuo di isolante sull’intera superficie della facciata, prestando particolare attenzione ai dettagli costruttivi, quali ad esempio i raccordi con serramenti e le coperture per ridurre così tutti i ponti termici. Durante la fase di installazione, è fondamentale che siano rispettate le diverse fasi di lavorazione, seguendo le indicazioni fornite dal produttore e le tempistiche delle diverse procedure (incollaggio, rasatura, finitura, etc), oltre al corretto posizionamento della rete all’interno della rasatura armata.
Criticità e punti specifici devono inoltre essere curati nei dettagli per evitare possibili infiltrazioni di acqua che porterebbero a compromettere le prestazioni del sistema. Un altro tema rilevante è il concetto di manutenzione, strettamente correlato alla durabilità del cappotto stesso.
Rockwool ha recentemente ottenuto la qualifica di organismo di valutazione per lo svolgimento degli esami di certificazione dei posatori di sistemi a cappotto; qual è l’impegno che si prefigge per elevare la professionalità del settore?
Rockwool da anni si rivolge a installatori e professionisti del settore con corsi teorici e dimostrazioni pratiche volte ad incrementare le conoscenze del sistema a cappotto in lana di roccia, in termini di vantaggi e di peculiarità, e a trasmettere gli accorgimenti da adottare in fase di posa.
A seguito degli aggiornamenti normativi legati alla pubblicazione della norma Uni 11716:2018, Rockwool ha scelto di intraprendere il percorso di qualifica, insieme ad ICMQ, per offrire, oltre alla parte formativa, anche la possibilità per gli installatori di ottenere la certificazione delle competenze. Questo passaggio è stato fatto nell’ottica di mettere a disposizione degli interlocutori del settore il proprio know how e la condivisione delle best practice, con un particolare focus sugli aspetti relativi alla lana di roccia.