Sviluppi e prospettive della certificazione delle competenze nel settore costruzioni
Il corso verrà erogato in modalità FAD, il 26 settembre, dalle ore 14.00 alle ore 18.00, in collaborazione con il Collegio degli ingegneri e architetti di Milano.
Negli ultimi anni la certificazione delle competenze ha assunto un ruolo importante nell’attività lavorativa, a volte richiesta espressamente dal mercato per svolgere alcune specifiche attività, altre volte scelta volontariamente dal professionista per poter documentare la propria competenza.
Le ultime disposizioni legislative richiamano la necessità di documentare adeguate competenze professionali e ne sono un esempio il decreto sui Criteri Ambientali Minimi pubblicato ad agosto dello scorso anno, che assegna requisiti premianti ai professionisti che posseggono la certificazione di conformità alle norme UNI nei settori della posa di sistemi edilizi, come per esempio:
• Posatori di sistemi a secco in lastre (es. cartongesso) - UNI 11555
• Posatori di serramenti - UNI 11673-2
• Posatori di membrane flessibili per impermeabilizzazione - Serie UNI 11333
• Posatori di coperture discontinue - UNI 11418-1
• Posatori di lattoneria edile - UNI/PdR 68
• Posatori di rivestimenti resilienti e laminati per pavimentazioni - UNI 11515-2
• Posatori di piastrellature ceramiche a pavimento e a parete - UNI 11493-2
• Posatori di rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti - UNI 11714-2
• Pittori edili - UNI 11704
• Posatori di pavimentazioni e rivestimenti di legno e/o a base di legno (es. parquet) - UNI 11556
• Posatori di sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS) - UNI 11716
Ma non solo, il decreto cita anche professionalità legato all’ambito energetico e progettuale come:
• Esperti in Gestione dell’Energia (art. 2.4.1)
• Progettisti (art. 2.7.1)
Nell’ambito della progettazione BIM, il requisito di alta professionalità è espressamente richiesto dai più recenti bandi pubblici, sull’onda di una precisa disposizione introdotta già con il decreto DM 560/2017 (decreto “Baratono”) che obbliga l’introduzione del BIM negli appalti pubblici secondo una precisa scansione temporale e di importo lavori.
Il corso si propone di illustrare i riferimenti normativi della certificazione e i requisiti dei professionisti che la normativa vigente richiede al fine di svolgere le attività garantendo un livello di competenza adeguato.
Competenza che può (e a volte deve) essere verificata nell’ambito delle attività della Direzione Lavori svolte direttamente nei cantieri.
Verranno rilasciati 4 Cfp per ingegneri iscritti all'ordine professionale.
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