Rinnovi personale F-gas: dieci anni dalla certificazione
La certificazione del personale F-GAS arriva alla sua decennale scadenza. Nel 2012 il Decreto del Presidente della Repubblica n. 43 introduceva in Italia la certificazione delle competenze delle persone che svolgono attività che comportano l’uso di gas fluorurati a effetto serra (F-GAS). Obiettivo del decreto era disciplinare le modalità di attuazione in Italia dei regolamenti europei volti a ridurre le emissioni dei gas fluorurati ad effetto serra.
Al fine di definire e unificare le modalità di certificazione, Accredia pubblicò uno schema che dettagliava il processo di certificazione: requisiti di accesso, modalità di esame, sorveglianza, rinnovo e relative tempistiche.
Nel 2018 viene pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica n. 146 (attualmente in vigore) per recepire le più recenti normative europee di settore, al quale fa seguito l’aggiornamento dello schema di Accredia, ma senza sostanziali modifiche rispetto al precedente e mantenendo la durata della certificazione pari a dieci anni.
Il rinnovo nel 2023
All’inizio del 2023 ci saranno, quindi, i primi rinnovi dei certificati rilasciati da ICMQ. Il rinnovo della certificazione avviene sostenendo un nuovo esame svolto con le stesse modalità della certificazione iniziale: prova teorica con un questionario a risposta multipla e prova pratica con utilizzo di apparecchiature e strumenti dedicati. Per accedere all’esame di rinnovo, la persona dovrà presentare una richiesta specifica entro 60 giorni antecedenti la scadenza del certificato. Il nuovo certificato rinnovato manterrà la storicità della certificazione iniziale e sarà valido per i successivi 10 anni. Tutte le proroghe previste a livello legislativo durante il periodo di emergenza sanitaria sono ormai terminate e da giugno 2022 tutti i certificati devono essere rinnovati prima della scadenza seguendo l’iter standard.
La certificazione della persona è un requisito fondamentale per procedere poi anche con la certificazione dell’azienda che installa impianti contenenti fgas in quanto questa può ottenere la certificazione solo se in possesso di personale certificato. Come per le persone, anche per le aziende la certificazione è obbligatoria ai sensi del citato DPR 146/2018.
Tale certificazione è richiamata anche nel recente Decreto CAM Edilizia il quale, al paragrafo 2.4.4 “Ispezionabilità e manutenzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento” richiede che la stazione appaltante, in fase di esecuzione dei lavori, verificherà che l’impresa che effettua le operazioni di installazione e manutenzione degli impianti di condizionamento, sia in possesso della certificazione F-GAS.
Sebbene quindi l’attività di certificazione sia ormai consolidata nel tempo, è evidente quanto la legislazione tenda sempre più a sottolinearne l’importanza, a tutela della salute del nostro ambiente