Get It Fair: uno strumento per misurare il rating ESG
Da qualche anno il quadro normativo comunitario sta progressivamente introducendo normative cogenti che definiscono il contenuto e i criteri di divulgazione di informazioni accurate e affidabili su tutti gli aspetti e rischi di natura non finanziaria denominati ESG (Environment, Social, Governance).
È in questo scenario, in continua evoluzione, che si inserisce il programma Get It Fair “GIF ESG Rating and reporting assurance”, strumento che aiuta a rispondere all’esigenza di un’Organizzazione di fornire agli stakeholder informazioni credibili sul livello di esposizione ai rischi ESG che possono avere impatti avversi futuri.
Il programma Get It Fair “GIF ESG Rating scheme” è uno schema di validazione di asserzione etica di responsabilità per lo sviluppo sostenibile che rilascia il marchio “GIF Responsible Organization” alle Organizzazioni che hanno completato con successo un rigoroso processo di Due Diligence. La valutazione avviene tramite una metrica quantitativa per la valutazione dei rischi non finanziari o ESG in una prospettiva futura (looking forward).
Get It Fair si configura come primo schema al mondo valutato positivamente per finalità di accreditamento da un Ente Nazionale (Accredia) firmatario di un accordo mutuo riconoscimento internazionale rispetto a norme internazionali (ISO/IEC 17029) per le seguenti finalità:
a) Rating ESG (Environmental, Social, Governance)
b) Valutazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità rispetto a standard riconosciuti a livello internazionale (e.g. ESRS-EFRAG, GRI, IFRS).
Il Framework è un insieme di criteri non prescrittivi ed è applicabile a tutti i tipi di organizzazioni nei settori privato, pubblico e senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni, dal settore, dall'attività o dalla maturità. La validazione dura 3 anni e prevede verifiche periodiche per accertare che il profilo di rischio rimanga nei parametri e comunque non scenda sotto la sufficienza, cioè il 40/100.
La struttura è ereditata dagli schemi di rating tradizionali e comprende 5 dimensioni per descrivere i rischi ESG: Governance and Management System (1), Social (2), Environment (3), Health and Security (4) e Business Ethics (5). All’interno di ciascuna dimensione vengono identificate sia aree dette “Core” che trovano trattazione anche nelle Linee Guida OCSE e per questo ritenute più importanti, che aree “Non Core”, conformi solo alla ISO 26000.
A differenza degli schemi esistenti e già affermati, quindi, presenta il vantaggio di considerare tutti gli aspetti della responsabilità sociale per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, essendo la valutazione orientata ad una Matrice di Materialità, già elemento chiave proprio dei Bilanci di Sostenibilità secondo lo standard GRI, il modello dello Schema presenta una pesatura variabile dei criteri.
Scegliere Get It Fair rappresenta la volontà di migliorare le proprie performance ESG, misurando in primis l’efficacia della propria azienda in merito tramite una valutazione di terza parte indipendente, rilasciata da un organismo accreditato da Accredia, quale ICMQ.
Ottenere un attestato di validazione Get It Fair consente di migliorare il rapporto dell’azienda con i propri Stakeholder, implementando politiche e strategie sostenibili con l’obiettivo di rafforzare l’immagine aziendale. Da un punto di vista pratico l’ottenimento del marchio favorisce investimenti e accesso facilitato ai finanziamenti pubblici previsti dal PNRR. Non per ultimo, uno dei vantaggi da non trascurare è il riconoscimento del marchio “GIF Responsible Organization” come criterio premiale nei CAM per le imprese che operano nei servizi di progettazione, costruzione o fornitura di materiali per l’edilizia.
In conclusione, l’adozione di modelli di sostenibilità è diventato ormai un elemento imprescindibile per le industrie che vogliono competere sul mercato; si può affermare che la sostenibilità è l’elemento chiave di competitività e innovazione. Proprio per questo motivo, siamo fortemente convinti che il cambio di paradigma del modello di sviluppo economico possa avvenire solo attraverso una rete di Organizzazioni consapevoli che desiderano partecipare in prima persona allo sviluppo sostenibile a beneficio delle future generazioni.