Pensare Sostenibile, Agire Circolare
Il 6 maggio 2024 ICMQ ha partecipato alla rassegna “Pensare sostenibile, Agire circolare” promossa da GARC Ambiente e Fondazione REI al Tecnopolo di Reggio Emilia.
L’evento si è focalizzato sulla circolarità di organizzazione e di prodotto, temi sempre più cruciali nell'ambito della sostenibilità ambientale e della gestione dei rifiuti.
In particolare, nel corso degli interventi tenuti da ICMQ, è stata presentata la specifica tecnica UNI/TS 11820 Misurazione della circolarità - Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni e lo schema di verifica degli Indici di Circolarità di Prodotto NCI, sviluppato da ICMQ ed Enel X.
La circolarità di organizzazione secondo la UNI/TS 11820 si riferisce alla capacità di un'azienda di implementare strategie che riducono l'impatto ambientale attraverso la riprogettazione dei processi produttivi e gestionali. A tal proposito, ICMQ ha illustrato come le organizzazioni possano adottare modelli di business circolari, che prevedono il riuso, la riparazione, il riciclo e la ridistribuzione delle risorse. L'evento ha evidenziato l'importanza di una gestione onnicomprensiva dei processi aziendali, che coinvolga l'intera struttura organizzativa. Questo approccio integrato permette di minimizzare gli sprechi, ottimizzare l'uso delle risorse e ridurre le emissioni di carbonio.
Invece, la circolarità di prodotto secondo il Regolamento NCI è incentrata sulla quantificazione dei flussi circolari lungo tutto il ciclo di vita in termini di materiali, energia, acqua e rifiuti.
A seguire sono stati presentati un caso di studio relativo alla circolarità di organizzazione e uno relativo alla circolarità di prodotto.
Nel corso della sessione di Q&A, l’audience ha partecipato attivamente e si è dimostrata interessata alle tematiche presentate da ICMQ. È stata evidenziata l’importanza di utilizzare materiali riciclabili e duraturi, facilitando così il loro reinserimento nel ciclo produttivo e di adottare tecnologie avanzate per il riciclo, così come di concepire i prodotti secondo i principi dell’eco-design. Un momento saliente dell'evento è stato il dibattito sulle politiche e le normative necessarie per sostenere l'economia circolare. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di incentivi governativi e programmi di sensibilizzazione pubblica per promuovere comportamenti più sostenibili.
In conclusione, l'evento al Tecnopolo di Reggio Emilia ha offerto una piattaforma preziosa per la condivisione di conoscenze e l'adozione di pratiche circolari e ha messo in luce come la sinergia tra circolarità di organizzazione e di prodotto sia essenziale per la transizione verso un'economia più sostenibile e resiliente.