“Residenza Cagnola” è GBC Home Silver
Su incarico di PGI Italia, parte dell'industria manifatturiera della gioielleria Cartier, la realizzazione dell’edificio di Trento grazie a ICMQ ha ottenuto la certificazione da GBCI.
Nel mese di luglio 2024 l’intervento “Residenza Cagnola” sita nella città di Trento ha ottenuto la certificazione GBC Home livello Silver a seguito della revisione di ICMQ in qualità di Organismo di Verifica di parte terza del processo.
L’opera ha previsto la demolizione e ricostruzione totale di un edificio di tre piani fuori terra al cui interno sono ricavate otto unità immobiliari a destinazione residenziale.
Il tema della Sostenibilità è stato uno dei cardini principali attorno al quale l’interno intervento si è sviluppato in quanto, fin dalle prime fasi di concept, gli sforzi della Committenza e dei Progettisti si sono concentrati su tematiche legate al risparmio e all’efficienza energetica e all’innovazione tecnologica.
L’impegno e la determinazione nell’ottenere questo obiettivo si è concretizzato con il raggiungimento dei requisiti di certificazione GBC Home tra i quali riportiamo alcuni dati esemplificativi dei risultati raggiunti grazie agli sforzi progettuali e a una rigorosa gestione sostenibile del cantiere:
• 43% di riduzione dei consumi energetici totali annui, grazie alle sofisticate scelte progettuali impiantistiche
• 21% di apporto elettrico rinnovabile prodotto in sito grazie all’impianto fotovoltaico
• 46,8% di riduzione dei consumi idrici indoor totali annui, grazie ad apparecchiature selezionate in base alle prestazioni di riduzione del flusso (rubinetti, docce, apparecchiature igienico sanitarie)
• 100% di riciclo dei rifiuti di costruzione, ottenuto attraverso un’attenta organizzazione delle attività di lavorazione, raccolta, stoccaggio dei materiali di scarto e attraverso la sensibilizzazione delle maestranze coinvolte. In questo modo i rifiuti sono stati deviati dal conferimento in discarica o agli inceneritori consentendo alle risorse riciclabili di essere reimmesse nel processo produttivo;
• Utilizzo di materiali dotati di certificazione EPD, grazie a una metodica selezione dei fornitori, riducendo in tal modo gli impatti derivanti dall’estrazione e dalla lavorazione di materiali vergini.