Processi di saldatura

La saldatura è uno dei cosiddetti processi speciali, ossia il cui controllo e verifica non sono effettuabili nel corso del loro svolgimento ma solo al termine della realizzazione del prodotto o del manufatto. Questo comporta che per una maggior sicurezza di raggiungere i risultati attesi il processo di saldatura sia validato in via preliminare e ottenga la qualifica, chiamata WPQR (Welding Procedure Qualification Record), da parte di un organismo di certificazione indipendente, in conformità alle norme della serie EN 15609 e della serie 15614.

Il processo di qualifica prevede che l’azienda rediga inizialmente una specifica di saldatura, chiamata pWPS (preliminary Welding Procedure Specification): un documento che riporta tutti i parametri utilizzati nell'esecuzione di una saldatura e che descrive come deve essere eseguita la saldatura del saggio di prova (tallone). In sostanza la pWPS deve contenere tutte le informazioni necessarie per poter produrre e riprodurre quella specifica saldatura con un livello qualitativo e prestazionale soddisfacente e costante. Il saldatore dell’azienda procede quindi con l’effettiva esecuzione del saggio di saldatura sulla base dei parametri definiti nella pWPS, sotto la supervisione di un esaminatore incaricato dall’organismo di certificazione. Il saggio di saldatura è sottoposto dal laboratorio a controlli non distruttivi (CND) e distruttivi in conformità alle normative vigenti e a eventuali specifiche contrattuali tra l’azienda produttrice e il cliente. A seguito della verifica di conformità delle prove effettuate sul saggio l’organismo di certificazione emette un certificato che contiene il documento di qualifica del procedimento di saldatura, attestante i risultati della valutazione di ciascun saggio di prova.

Con la qualifica del procedimento di saldatura le aziende ottengono diversi vantaggi: