I compiti e le attività specifiche del posatore sono:
- pianificare il lavoro e predisporre il sottofondo e/o il supporto murario
- mettere in opera i riferimenti geometrici essenziali per la posa
- preparare le malte e/o gli adesivi
- realizzare i rivestimenti mediante tecniche di posa a malta e con adesivi
- realizzare e curare i particolari di finitura e posa
- effettuare la pulizia finale per la consegna del lavoro.
Il posatore deve essere in grado di posare in opera il materiale in conformità ai requisiti tecnici e di aspetto previsti alla parte 1 della norma Uni 11493. La parte 1 della norma Uni 11493 definisce le istruzioni per la progettazione, l’installazione e la manutenzione delle piastrellature ceramiche, mentre la parte 2 della stessa norma Uni 11493 definisce le conoscenze, abilità e competenze dei posatori di piastrellature ceramiche a pavimento e a parete.
In conformità alla norma Uni 11493-2 del 2016, il percorso di certificazione delle competenze prevede un esame costituito da
- una prova scritta: test con domande a risposta multipla;
- una prova pratica in situazioni operative: realizzazione di un sistema di piastrellatura in ceramica presso un laboratorio di posa, che si esplica attraverso la realizzazione di un manufatto ceramico complesso sulla base di un disegno tecnico assegnato;
- una prova orale, durante la quale viene discusso l’esito delle prove precedenti e verificata l’attività professionale del posatore.
Per l’ammissione all’esame il candidato dovrà dimostrare di aver svolto un periodo di pratica professionale nel settore di almeno 4 anni.
La certificazione ha durata 5 anni. Per il mantenimento della certificazione ogni anno le persone devono documentare di aver svolto l’attività di posa di sistemi di piastrellatura in ceramica per almeno tre mesi e di aver frequentato un corso di aggiornamento professionale pari ad almeno 6 ore.
ICMQ, forte della pluriennale esperienza nel settore, ha avviato l’iter di accreditamento di Accredia.